i sono studiato un po’ la questione relativa al referendum sul #matrimonioegualitario. Riassumo e premetto: questa iniziativa mi piace concettualmente (perché NESSUNO sta facendo NIENTE per cambiare la situazione, quindi ben venga) ma NON mi piace nella sostanza e nei modi Provo a spiegarmi.
Scopo
Il referendum sul #matrimonioegualitario non è un referendum sul matrimonio egualitario. Perché? Perché in Italia il referendum non crea leggi, ma le abroga/corregge. Questo referendum non estende il matrimonio a tutti, ma (dice) appiattisce le differenze fra matrimonio e unioni civili.
Ovviamente appiattendo (ripeto: a quanto dicono) queste differenze, si creerà un casino normativo, polemiche e altro.
Quindi: LO SCOPO REALE DI QUESTO REFERENDUM È FARE CAGNARA. E dire che questo tema – il tema del matrimonio egalitario – in qualche modo va affrontato.
Lodevole? Snì.
Lodevole perché, appunto, nessuno sta facendo nulla per correggere una situazione disastrosa causata dal Governo Renzi (mai sia lodato), e quindi ben venga che qualcuno riporti il tema sul tavolo. Non lodevole perché con leggi e strumenti legislativi non si gioca, e qui *stanno a giocà*.
Quesito
Il referendum sul #matrimonioegualitario è questo: https://firmereferendum.giustizia.it/referendum/open/dettaglio-open/3600000
Si concentra sull’abrogare:
- Una frase dell’articolo 20 della legge sulle Unioni Civili, che disciplina la “questione figli”.
La “questione figli” è uno degli aspetti più fragili di quella leggiaccia sulle Unioni Civili, uno dei pezzi più discriminatori. Quindi capisco pure voler lavorare su questo aspetto.Se il referendum si fermasse solo a questo, sarebbe più semplice. Ma non lo fa. - Tutti gli articolo dal 21 al 26 (cose burocratiche varie).
Articolo 21: di base, disciplina come le Unioni Civili si intersecano con i diritti ereditari. NON CI VOGLIO MANCO ENTRA’, è un casino. Roba di soldi. Stai di fatto che se lo cancelliamo, va riscritto tutto dal punto di vista funzionale.
Articoli 22-25: disciplinano durata e modalità di scioglimento dell’Unione. Nasceva tutto dalla necessità di rendere le Unioni Civili diverse dal matrimonio. Questo aveva creato delle situazioni ridicole per cui sciogliere un’Unione Civile è più facile che divorziare. Viva l’Italia.
Articolo 26: questo è un articolo interessante perché riguarda tanti di noi. Lo scioglimento dell’Unione in caso di cambio di sesso. “Il matrimonio è fra uomo e donna”. Quindi le Unioni Civili sono fra persone dello stesso sesso. Quindi quando si torna uomo e donna, cambia tutto.
Insomma, il referendum è scritto in maniera tale da creare un gigantesco casino normativo. Ma la legge è stata scritta in maniera incasinata perché sia mai che ci fosse uguaglianza col matrimonoi.
Insomma, avete capito? È un referendum ripicca. Divertente ma fino a un certo punto.
Proponenti
Il referendum sul #matrimonioegualitario è portato avanti da @voltitalia.it ma… sembra che non lo sia. Mi spiego: Volt Italia parla nelle sue comunicazioni di “sostegno”, e di essere “a fianco” del “Comitato Uguali”, promotore del referendum: https://www.voltitalia.it/perche-volt-italia-sostiene-il-referendum-per-il-matrimonio-egualitario/
Ora: cos’è sto “Comitato Uguali!”? Bella domanda: di base è come se questo comitato esistesse solo per il referendum stesso (e ci sta), ed è composto – quanto meno principalmente – da membri di Volt Italia.
Quindi Volt Italia / Europa sostiene ed è a fianco a se stessa. Mmmmh.
Qui taggo direttamente @francescaromanadantuono.volteuropa.org, Presidentessa di @volteuropa.org, per chiederle se è consapevole di quanto questo spendersi-non-spendersi causi una gran confusione e una certa sfiducia nel referendum, e se vuole dirci qualcosa di più per spiegarsi.
Perché io francamente non capisco questa generica nebulosità da parte dei proponenti, in relazione a questo referendum. O meglio: me la spiego solo nell’ottica del “referendum per fare cagnara”, solo che è sulla pelle mia e delle persone queer come me.
I non proponenti
Nota a latere: tutto il caos d’associazioni e figure politiche / attivisti che NON stanno sostenendo questo referendum nasce dal fatto che… non sono stati contattati prima. Lo si legge anche nei commenti ai post di https://www.instagram.com/referendumuguali/ Insomma: LESA MAESTÀ.
Conclusioni
Mammasaura che thread lunghissimo. Vabbè, comunque: qui c’è gente che gioca. Giocano quelli di @volteuropa.org e @voltitalia.it, giocano le associazioni che NON hanno fatto nulla finora per riportare il tema del matrimonio egalitario in agenda. Giocano tutti. Non giochiamo noi.
